Il suo giardino, tra i più belli al mondo, è un tripudio di fioriture e piante rare. Il parterre di azalee, in primavera, rende il Giardino D’Amore un vero e proprio spettacolo per gli occhi. Completano questo meraviglioso quadro camelie, spalliere di rose, oleandri, agrumi e ortensie paniculate. Per ammirare le bellezze che si possono vedere oggi, ci sono voluti quasi 400 anni di lavori che hanno coinvolto ingegneri, stuccatori, architetti, pittori ed ebanisti.
Sull’Isola Bella non ci si stanca mai. Dopo aver passeggiato tra i meravigliosi giardini, aver ammirato le coloratissime azalee e assaporato i profumi di questo angolo di paradiso, il tour continua nel Palazzo Borromeo, dove scoprirai, in un percorso che si snoda su 20 sale, la storia dell’omonima famiglia. L’edificio, massima espressione della cultura Barocca, è caratterizzato da ambienti unici come la Sala delle Regine, la Sala del Trono, il Salone degli Arazzi e le Grotte.
Tuttavia, il cuore pulsante dell’Isola è la Galleria Berthier, un mosaico imponente di 130 metri quadri che raffigura grandi capolavori antichi di artisti come Raffaello e Tiziano.
La mostra “Vitaliano VI. L’invenzione dell’Isola Bella” racconta la vita dell’ideatore del famoso vascello che ancora oggi riaffiora tra le acque del lago. Allestita nel Palazzo Borromeo, l’esposizione esalta lo stile Barocco tipico dell’Isola, propone un’ampia selezione di ritratti, medaglie e cimeli appartenenti proprio a Vitaliano VI.
Tra i punti forti della mostra sono da citare sicuramente il busto marmoreo del Borromeo realizzato da Carlo Simonetta, oppure gli storici progetti per la realizzazione dei giardini e le opere di ebanisteria fortemente volute da Vitaliano.
Per informazioni sui costi d’ingresso al Palazzo visita: www.isoleborromee.it